Abbazie e castelli dell'Astigiano e del Monferrato
Ritrovo dei partecipanti davanti alla Scuola e trasferimento in pullman granturismo a Cortazzone. Visita della chiesa romanica di S. Secondo. Proseguimento per Montafia e visita della chiesa romanica di S. Giorgio e alla casa natale di S. Giovanni Bosco. Si prosegue per Albugnano per la visita al monumento romanico del Piemonte: l’Abbazia di Vezzolano. Pranzo libero. Al termine, proseguimento per Serralunga di Crea e visita dell’abbazia. Successivamente, trasferimento a Montiglio d’Asti per vedere il centro storico e il castello del XII secolo dove, nella Cappella di S. Andrea, sono custoditi affreschi del 1300 di scuola giottesca. Partenza per il viaggio di rientro.
Il Sacro Monte di Crea
Nei pressi di Serralunga di Crea, nel Monferrato, in un bosco di querce e frassini, sorge il Sacro Monte di Crea. Come gli altri Sacri Monti piemontesi e lombardi, anche quello di Crea è situato in un vasto parco naturale nel quale si realizza una suggestiva sintesi tra paesaggio, arte e memoria storica. La tradizione vuole che sia stato Sant’Eusebio, vescovo di Vercelli, a salire la collina verso il 350 d.C. portando con sé la statua della Madonna con Bambino, ancor oggi venerata. In realtà la statua della Madonna è di epoca posteriore e poco si sa sulla sua provenienza. In ogni caso, il Santuario di Crea era già un importante luogo di culto nel XII secolo quando i Marchesi del Monferrato gli fecero dono di una reliquia della Santa Croce. Nel 1589 venne concepito il primo progetto di costruzione delle cappelle del Sacro Monte secondo il modello del Sacro Monte di Varallo, ormai in fase avanzata di costruzione, con le sue splendide cappelle ricche di statue dipinte e di pareti affrescate. Nel 1980 la legge regionale di istituzione del “Parco Naturale e area attrezzata del Sacro Monte di Crea”, lo incluse nel complesso dei Sacri Monti del Piemonte.