Hemingway e la Grande Guerra
1°giorno
Ritrovo dei partecipanti davanti alla scuola e partenza in pullman granturismo per Bassano del Grappa. Pranzo libero. Visita del Museo Storico Hemingway della Grande Guerra. Il museo, che ha sede nella meravigliosa Villa quattrocentesca di Ca' Erizzo lungo le rive del fiume Brenta, si propone di far scoprire una parte di storia della Grande Guerra dimenticata da gran parte della storiografia: l'intervento americano in Italia nella Prima Guerra Mondiale. Nelle sue cinque sale è stato raccolto diverso materiale, in prevalenza fotografico, che testimonia come la partecipazione statunitense non si sia limitata al volontariato medico ma, nell'ultimo anno di guerra, sia stata anche a fianco dei combattenti italiani.
La sala d'ingresso è dedicata ad Ernest Hemingway, uno dei più famosi scrittori del '900 che partecipò alla Grande Guerra quale membro dell'American Red Cross. È possibile leggere passi di questa sua esperienza di guerra nei romanzi ispirati da questo avvenimento come "Addio alle armi" e "Di là dal fiume e tra gli alberi" oltre che in un racconto poco conosciuto con protagonista un pugile italo-americano della California arruolato tra gli Arditi a Ca' Erizzo. Una sezione del museo è dedicata alla partecipazione degli aviatori americani e in particolare al loro comandante, Fiorello La Guardia, futuro sindaco di New York a cui è stato dedicato anche uno dei tre aeroporti della città. A seguire, visita del piccolo ma interessante Museo degli Alpini. Vi si possono ammirare diversi strumenti militari come tratti di reticolato, elmetti, bombe e armi, tutti ritrovati sul Monte Grappa e sull'Altopiano di Asiago. Molto preziosi sono i fogli che Gabriele d'Annunzio gettò su Vienna durante la sua famosa azione propagandistica nell'agosto 1918 così come un'autentica bandiera italiana con lo stemma Sabaudo al centro. Al termine, proseguimento per Levico Terme e sistemazione in hotel nelle camere riservate. Cena e pernottamento.
2° giorno
Dopo la prima colazione, trasferimento a Manzano, nei pressi di Mori. Una breve e facile escursione porta a scoprire un interessante campo trincerato della Grande Guerra inserito nel complesso sistema fortificato austro-ungarico del Nagià Grom che presidiava la zona tra la Vallagarina e Riva del Garda. Sul Nagià Grom si possono percorrere lunghi tratti di trincee e osservare resti di osservatori, postazioni di artiglieria, cucine, ma anche numerose caverne destinate al deposito di materiali e munizioni e al ricovero delle truppe. Al termine, partenza per il viaggio di rientro con arrivo a scuola in serata.