Praga, la città dorata
Capitale del regno di Boemia prima e del Sacro Romano Impero poi, Praga è una città dal glorioso passato, testimoniato dagli innumerevoli edifici dei suoi quartieri (Hradcany, Mala Strana, Stare Mesto, Nove Mesto) che si sviluppano intorno al fiume Moldava. Praga è anche culla di artisti e scenario di alcune importanti opere: dal Don Giovanni di Mozart al Faust di Goethe per non parlare di Franz Kafka.
1° giorno
Ritrovo del gruppo all’aeroporto di Milano. Disbrigo della procedure d’imbarco e partenza per Praga con un volo low-cost o con un volo di linea (in base alla scelta effettuata). Arrivo a Praga e trasferimento libero in hotel per il deposito dei bagagli. Tempo a disposizione per un primo sguardo alla città. Cena e pernottamento.
2° giorno
Dopo la prima colazione, inizio della visita libera della città. La Moldava divide in due Praga: nella pianura s'estende la Città Vecchia, un succedersi di tortuose vie con begli edifici gotici e barocchi; intorno all'altura dominata dal castello si sviluppa invece la Città Piccola. Il ponte Carlo unisce le due parti. Una volta arrivati in bus al Castello di Praga, la visita si svolge a piedi, sulla piazza di Loreto per vedere il palazzo Cernik che attualmente ospita il Ministero degli affari Esteri, nonchè la Chiesa di Nostra Signora di Loreto; due esempi di Barocco. Si prosegue sulla Piazza Hradcany dove fanno bella mostra di sè il Palazzo Arcivescovile, il Palazzo Schwarzenberg e la Galleria Nazionale. Attraversando la Porta di San Mattia, in stile barocco, si arriva alla Cattedrale di San Vito, caratterizzata da una immensa navata centrale. Di seguito la Basilica di San Giorgio, che rappresenta l’edificio romanico più importante e il Palazzo Reale. Da qui si scende la grande scala che porta ai piedi del Castello, dove inizia il famoso quartiere „Mala Strana“. Quindi attraverso il Ponte Carlo (imponenti le due porte del ponte nonchè i gruppi di statue) arriviamo al cammino reale, con i suoi bellissimi edifici rinascimentali e barocchi fino a giungere sulla Piazza della Città Vecchia. Qui un complesso architettonico fra i più ammirati al mondo fa sfoggio di edifici gotici, rinascimentali e barocchi. Quindi il Palazzo Goltz-Kinsky, la Chiesa di Tyn, quella dedicata a San Nicola, nonchè il famosissimo orologio astronomico ospitato all’interno della torre del vecchio Municipio. Attraversato il quartiere ebraico Josefov e percorsa la via „Celetna“ si giunge alla torre „Pòlvora“, risalente al 12° secolo che fu già una porta d’ingresso alla città vecchia. Pranzo libero. Cena e pernottamento.
3° giorno
Prima colazione in hotel. Mattinata dedicata all’escursione in pullman (facoltativa) a Konopiste. Situato a 45 km da Praga, lo fece ricostruire nel 1887 l’arciduca ereditario al trono austriaco Francesco Ferdinando sulle basi di una più antica costruzione risalente al secolo 14°. Lo stesso erede al trono che, nel 1914, fu assassinato a Sarajevo. L’arciduca, il cui matrimonio era disapprovato dalla casa reale, trascorreva molto del suo tempo a Konopiste. La torre del Castello si trova a qualche minuto di passeggiata in mezzo ad un bel bosco. Le sale più rappresentative conservano collezioni di armi e trofei di caccia. Pranzo libero. Nel pomeriggio, rientro a Praga e tempo a disposizione per effettuare una minicrociera sulla Moldava (facoltativa). Durante la traversata si possono ammirare i monumenti più importanti della città dorata e vedere da angolazioni altrimenti impossibili il Castello, il Ponte Carlo, Mala Strana e il Teatro Nazionale. Cena e pernottamento.
4° giorno
Prima colazione in hotel. Escursione in pullman (facoltativa) a Theresienstadt. Il ghetto di Theresienstadt fu aperto dai nazisti nel novembre 1941 all'interno di una fortezza del Settecento. Durante i quattro anni di attività vi passarono 150.000 ebrei. Il campo veniva usato per l’internamento di coloro che erano destinati allo sterminio ad Auschwitz. Intorno al 1943 nel resto del mondo cominciarono a circolare voci secondo le quali i nazisti stavano mandando gli ebrei nelle camere a gas e che le condizioni di vita all'interno dei ghetti non permettevano la sopravvivenza. I nazisti ricostruirono alcune parti del ghetto di Theresienstadt in modo che facessero da "vetrina". Si piantarono aiuole di fiori. Furono costruiti negozi, scuole e un caffè. Quando venne in visita una commissione d'inchiesta della Croce Rossa Internazionale, essa dunque non visitò un ghetto tipico. Nel 1944 i nazisti vi realizzarono anche un documentario di propaganda e quando il film fu terminato quasi tutti gli "attori" ebrei furono spediti a morire ad Auschwitz. Pranzo libero. Al termine, ritorno a Praga e visita (libera) di una fabbrica di cristalli. Cena e pernottamento.
5° giorno
Dopo la prima colazione, trasferimento libero all’aeroporto di Praga. Disbrigo delle formalità doganali e partenza con volo low-cost o di linea (in base alla scelta effettuata) per l’Italia. Arrivo in aeroporto in serata.
LA DEFENESTRAZIONE DI PRAGA
La defenestrazione di Praga del 1618 (la più nota, perché in realtà ve ne furono altre) segnò l’inizio della “guerra dei Trent’Anni”. L'aristocrazia boema era in rivolta a seguito dell'elezione del cattolico Ferdinando II, a sovrano del Regno di Boemia, prevalentemente protestante. Nel Castello di Praga, il 23 maggio 1618, alcuni rappresentanti dell'aristocrazia presero due governatori imperiali e il loro segretario e li lanciarono fuori dalle finestre del castello, ma nessuno di loro si ferì gravemente tanto che la sopravvivenza dei tre delegati imperiali fu vista dai cattolici come una grazia divina.